La Bella e la Bestia
La bella e la bestia (Beauty and the Beast) è un film d'animazione del 1991, prodotto dalla Walt Disney Feature Animation e distribuito dalla Walt Disney Pictures.
È considerato il 30º classico Disney secondo il canone ufficiale, e il terzo del periodo del Rinascimento Disney.
Il film è basato sulla fiaba La bella e la bestia di Jeanne-Marie Leprince de Beaumont, e prende alcune idee dall'omonimo film del 1946. Il film è diretto da Gary Trousdale e Kirk Wise e prodotto da Don Hahn. La musica del film è stata composta da Alan Menken e Howard Ashman, di cui sarà l'ultimo lavoro prima della morte per AIDS.
La Bella e la Bestia uscì negli Usa il 13 novembre 1991. Il film fu un significativo successo critico e commerciale, guadagnando 377 milioni di dollari in tutto il mondo. Notoriamente, La Bella e la Bestia fu il primo film d'animazione in assoluto a essere nominato all'Oscar per il miglior film, e rimase l'unico fino al 2010, quando, dopo che il numero di possibili nomination per la statuetta era stato aumentato da cinque a dieci, venne raggiunto dal film Up della Pixar. La Bella e la Bestia ricevette inoltre altre cinque nomination: miglior colonna sonora, miglior mixaggio sonoro, e tre nomination per le sue canzoni. Finì per vincerne due, per la migliore colonna sonora e la migliore canzone, per la canzone Beauty and the Beast, cantata da Céline Dion e Peabo Bryson nel duetto finale. Il film fu premiato anche con tre Golden Globe: miglior film commedia/musicale, colonna sonora e canzone originale, oltre ad altri riconoscimenti internazionali.
Dopo il successo della riedizione in 3D de Il re leone nel 2011, il film è ritornato al cinema in 3D il 13 gennaio 2012 nelle sale americane, mentre in Italia è uscito il 13 giugno dello stesso anno.
TRAMAAlcuni anni prima dell'inizio della storia una fata, sotto le mentite spoglie di una vecchia mendicante, fa visita al castello di un giovane principe, chiedendogli ospitalità per la notte offrendogli una rosa in cambio. Quando il ragazzo, disgustato dall'aspetto della donna, la respinge, la fata si rivela e lo punisce per il suo comportamento superficiale, trasformandolo in una bestia mostruosa e lanciando un incantesimo sul castello e su tutti gli abitanti in esso, rendendolo tetro e trasformando la servitù in oggetti animati. La fata dona al principe uno specchio magico in grado di mostrare il mondo esterno e la rosa offertagli in cambio di riparo: il fiore, incantato, non avrebbe perso petali fino al ventunesimo compleanno del principe. Se egli avesse imparato ad amare, e se fosse stato amato da qualcuno prima della caduta dell'ultimo petalo, l'incantesimo si sarebbe spezzato, mentre in caso contrario avrebbe sortito effetti permanenti.
Alcuni anni dopo, in un villaggio francese non lontano dalla tenuta decaduta della Bestia, vive Belle, una bellissima ragazza annoiata dalla sua vita di paese e dallo spirito gentile e sognatore. La fanciulla vuole di più della semplice vita provinciale, e sogna un'avventura vera, come quelle narrate nei libri di cui è appassionata, e per questo motivo è giudicata un po' eccentrica dai paesani. Nello stesso villaggio abita anche Gaston, un prestante quanto arrogante cacciatore, pretendente di Belle sulla semplice base della sua bellezza e da questa fermamente rifiutato.
Il padre di Belle, l'inventore Maurice, parte per una fiera ma viene attaccato nel bosco da un branco di lupi e disarcionato dal cavallo Philippe, che fugge via. Trovato sulla strada della foresta il castello della Bestia, l'uomo entra per cercare riparo. Maurice viene presto sorpreso dal padrone di casa, che senza alcun riguardo lo rinchiude nella torre del castello.
Belle, avvedutasi della scomparsa del padre, parte alla sua ricerca. La ragazza arriva al castello ma, appena raggiunto il padre, viene sorpresa dalla Bestia, che le ordina di andarsene. Belle, preoccupata per il padre anziano e malato, propone al padrone del castello di prenderne il posto come prigioniera. La Bestia, considerando l'eventualità che la ragazza potrebbe spezzare l'incantesimo, accetta lo scambio. Belle, contemporaneamente terrorizzata e furiosa nei confronti della Bestia, si rinchiude in camera e rifiuta ogni contatto con essa. In tarda nottata la ragazza esce ed esplora il castello, spingendosi proprio dove, poche ore prima, le era stato espressamente vietato recarsi dalla Bestia in persona: l'ala ovest.
Nell'ala proibita distrutta e malandata la ragazza trova oggetti personali della Bestia, tra cui la rosa incantata. Curiosa e in procinto di toccare il fiore viene scoperta dalla Bestia, che si infuria al punto da indurre Belle a fuggire spaventata dal castello. Imbattutasi presto in un branco di lupi, Belle viene salvata all'ultimo proprio dalla Bestia, accorsa per proteggere la ragazza, che viene però ferita e perde i sensi. Belle, colpita dal gesto altruista, non approfitta del momento per fuggire e torna al castello riportando con sè la Bestia, e la cura.
In seguito a quest'episodio, tra Belle e la Bestia nasce un'amicizia che, nei giorni seguenti, si fortifica sempre di più trasformandosi lentamente in qualcosa di più profondo. Una sera, dopo aver cenato e ballato insieme, la Bestia chiede alla ragazza se si senta felice lì, con lui. Belle risponde di sì, ma non nasconde di sentire una forte mancanza per il padre lontano. Lui offre alla fanciulla di vedere il padre tramite il suo specchio magico, che però mostra Maurice intento a cercare la figlia, malato e stremato. La Bestia, vedendo Belle visibilmente preoccupata, per amore della ragazza la lascia andare prima che questa possa rompere l'incantesimo, e per far sì che non si dimentichi di lui le dona il suo specchio magico.
Belle raggiunge il padre, lo porta a casa e lo cura. Presto però i due ricevono la visita di Gaston, seguito stavolta dal direttore del manicomio da lui corrotto, col piano di ricattare Belle affinché accetti di sposarlo con la minaccia di far internare in manicomio il padre aprofittando del fatto che quest'ultimo abbia parlato a tutto il villaggio della Bestia e del castello incantato, esponendosi allo scherno dei compaesani, che lo ritengono matto. Per provare che il padre non è pazzo e che la Bestia esiste davvero, Belle la mostra tramite lo specchio fatato e Gaston, intuendo il sentimento della ragazza per quell'essere, in preda alla gelosia decide di fomentare i paesani affinché lo seguano per linciare il "mostro" e, per evitare che Belle lo possa avvisare, la rinchiude assieme al padre nella casa.
I servitori del castello si accorgono dell'arrivo del corteo guidato da Gaston, ma non trovano un aiuto nella Bestia che, in preda alla depressione, rimane nelle sue stanze dicendo addirittura di lasciare entrare gli invasori. I servitori organizzano una resistenza che riesce a respingere e disperdere gli intrusi con l'eccezione di Gaston che, non visto e determinato a eliminare il rivale, si dirige verso le stanze della Bestia. Il cacciatore inizia ad attaccare la Bestia che, sempre in preda allo sconforto, non reagisce lasciandosi colpire. Quando però questi vede Belle, nel frattempo liberatasi e tornata al castello, si riprende e reagisce, sopraffacendo facilmente Gaston. Un attimo prima di finirlo riesce a contenersi e risparmiarlo, liberandolo e dirigendosi verso Belle. Tuttavia, mentre sta per ricongiungersi con l'amata, Gaston lo colpisce alle spalle piantandogli un coltello nel fianco, per poi perdere l'equilibrio e precipitare, morendo, in un burrone.
In punto di morte la Bestia fa capire a Belle di amarla e, mentre sta per spirare tra le sue braccia, un attimo prima che l'ultimo petalo della rosa cada, anche la fanciulla in lacrime confessa di amarlo. La mutua ammissione d'amore sortisce i suoi effetti, ed il principe torna in vita in forma umana. Per un attimo Belle stenta a riconoscerlo, ma guardandolo negli occhi capisce di aver davanti la stessa persona e i due si baciano, in un turbine di scintille e di magia che fa tornare il castello e i suoi abitanti nelle loro forme originarie.
PERSONAGGI#Belle: è una giovane donna amante dei libri, che si innamora della Bestia e trova l'umano di buon cuore nascosto in lui.
#La Bestia: è un principe dal cuore freddo trasformato in una bestia come punizione per il suo egoismo e destinato, con l'aiuto di Belle, a ritrovare la sua umanità sopita e ritornare ad essere il bellissimo principe che era.
#Gaston LeGume: è l'antagonista del film, un cacciatore arrogante ed egoista, che gareggia per la mano di Belle e non ammette sconfitta.
#Lumière: è il maître del castello della Bestia, di buon cuore ma ribelle, trasformato dal sortilegio lanciato sul castello in un candelabro. Ha l'abitudine di ribellarsi alle rigide regole del suo padrone, nonostante nutra verso i suoi confronti un forte timore. È raffigurato come un dongiovanni, e pare avere una relazione con la cameriera Spolverina.
#Tockins: è il colto ed efficiente maggiordomo del castello, trasformato in una pendola. È il migliore amico di Lumière, a differenza del quale è però estremamente leale alla Bestia e ligio ai suoi ordini, il che causa spesso attriti fra lui e l'amico.
#Mrs. Bric: è il capo delle cucine del castello, trasformata in una teiera, che assume un atteggiamento materno verso Belle. Oltre al suo lavoro ufficiale, Mrs. Bric è anche un bravissima cantante, ed è infatti proprio sulla sua voce che Belle e la Bestia danzeranno il loro primo ballo.
#Chicco: è una tazza da tè, figlio di Mrs. Bric.
#Maurice: è un inventore, padre di Belle. Viene considerato dai suoi compaesani un vecchio pazzo ma in realtà è un brav'uomo dal cuore d'oro.
#LeTont: è l'aiutante maldestro, tonto e buffo di Gaston. Viene spesso maltrattato dal suo capo, che comunque non manca di idolatrare.
#Philippe: è il cavallo di Belle.
#Guardaroba: è l'autorità del castello sulla moda, e un'ex cantante lirica, trasformata in un armadio.
#Spolverina: è una cameriera del maniero della Bestia, fidanzata di Lumière. Fu trasformata in uno spolverino e da umana si dimostra una fanciulla incredibilmente avvenente.
#Sultano: è il cane del castello, trasformato in un poggiapiedi, che sembra essere l'animale domestico di Chicco.
#Les Bimbettes: sono un trio di ragazze del villaggio, uguali tra loro tranne che per il colore dell'abito e per l'acconciatura (rispettivamente Claudette abito rosso, Laurette giallo e Paulette verde); sono tutte e tre molto belle e avvenenti, e adulano costantemente Gaston. Arrivano a definire Belle "pazza" quando quest'ultima rifiuta la proposta di matrimonio di Gaston. Si mettono a piangere mentre Gaston va a proporsi a Belle.
#Monsieur D'Arque: è il proprietario della Maison de Lune, il manicomio locale. È un uomo spregevole, rappresentato come un vecchio magrissimo e dalla carnagione olivastra, con pesanti occhiaie. Viene pagato da Gaston perché lo aiuti nel suo piano di ricattare Belle.
DIFFERENZE DALLA FIABA#Nella fiaba originale, il padre della protagonista è un ricco mercante e non un inventore e ha anche altre due figlie più grandi, sostituite, nel film, da Gaston nel ruolo di antagonista. Nel finale, la morte di Gaston sostituisce la trasformazione delle sorelle della protagonista in statue come punizione del cattivo.
#Nella fiaba, le sorelle maggiori della protagonista, quando il padre parte per la città, vogliono regali da lui, ed è per questo che egli, allontanandosi, si perde e si ritrova nel castello della Bestia, dove spera di trovare il fiore chiestogli dalla figlia minore.
#Non c'è, nella fiaba, nessun riferimento a servitori trasformati in oggetti animati, né alla rosa incantata.
#Nella fiaba, la Bestia non rischia di morire in duello, ma perché abbandonata da Belle a causa dei pregiudizi delle sorelle maggiori di quest'ultima, che, come Gaston nel film, credono che la Bestia sia effettivamente cattiva.
#Nella fiaba, quando il padre arriva davanti al castello e coglie la rosa per darla alla figlia (cosa che non fa nel film), non viene rinchiuso in una delle prigioni, ma ritorna a casa e racconta l'incontro con la Bestia e deve mandare la figlia minore nel castello, altrimenti egli deve ritornare e pagare il debito.
COLONNA SONORALa bella e la bestia (Beauty and the Beast: Original Motion Picture Soundtrack) è la colonna sonora del film Disney La bella e la bestia, uscito nel 1991.
La prima parte del disco, che va dalla traccia 2 alla 9, contiene le tracce cantate, con musiche composte da Alan Menken e testi di Howard Ashman. La seconda metà del disco contiene musica strumentale composta da Menken. Per quanto riguarda il genere, la gran parte del disco può essere considerata come musical, con brani in cui si risente l'influenza della musica classica, del pop, della musica francese e della musica di Broadway.
Accreditata ad Artisti Vari, la colonna sonora contiene le interpretazioni di molti degli attori che hanno preso parte al doppiaggio del film, come Paige O'Hara, Richard White, Jesse Corti, Jerry Orbach, Angela Lansbury e Robby Benson, a cui si aggiungono Celine Dion e Peabo Bryson, che interpretano un riadattamento della title track.
La copertina è dell'artista Drew Struzan, autore anche della locandina del film.
Versione originale
1.Prologue (Score) – 2:26
2.Jesse Corti, Paige O'Hara, Richard White, coro – Belle – 5:09
3.O'Hara – Belle (Reprise) – 1:05
4.Corti, White, coro – Gaston – 3:40
5.Corti, White, coro – Gaston (Reprise) – 2:04
6.Angela Lansbury, Jerry Orbach, coro – Be Our Guest – 3:44
7.Lansbury, David Ogden Stiers, Orbach, O'Hara, Robby Benson – Something There – 2:19
8.Corti, Lansbury (parlato), Stiers (parlato), Orbach (parlato), Kimmy Robertson (parlato), O'Hara (parlato), Rex Everhart (parlato), White, Benson (parlato), coro – The Mob Song – 3:30
9.Lansbury – Beauty and the Beast – 2:46
10.To the Fair (Score) – 1:58
11.West Wing (Score) – 3:42
12.The Beast Lets Belle Go (Score) – 2:22
13.Battle on the Tower (Score) – 5:29
14.Transformation (Score) – 5:47
15.Céline Dion & Peabo Bryson – Beauty and the Beast (Duetto) – 4:04
Versione italiana
1.Nando Gazzolo – Prologo – 2:26
2.Carlo Lepore, Marjorie Biondo – Il racconto di Belle – 5:08
3.Biondo – Il racconto di Belle (Ripresa) – 1:05
4.Lepore, Elio Pandolfi – La canzone di Gaston – 3:09
5.Lepore, Pandolfi – La canzone di Gaston (Ripresa) – 2:02
6.Vittorio Amandola – Stia con noi – 3:44
7.Gianni Vagliani, Isa Di Marzio, Biondo, Massimo Corvo, Amandola – Uno sguardo d'amore – 2:18
8.Angiolina Quinterno, Leslie La Penna, Mino Caprio – Ritornare umano – 4:54
9.Lepore – Attacco al castello – 3:28
10.Di Marzio – La bella e la bestia – 2:45
11.Alan Menken – Andando alla fiera – 1:57
12.Menken – L'ala ovest del castello – 4:23
13.Menken – La bestia libera Belle – 2:21
14.Menken – Duello sulla torre – 5:27
15.Menken – Transformazione – 5:48
16.Gino Paoli e Amanda Sandrelli – La bella e la bestia (duetto) – 4:04
Curiosità#Prima che Gaston nel finale caschi dal dirupo si possono notare due teschi nei suoi occhi in più fotogrammi.
#La trasformazione della Bestia in Principe potrebbe essere paragonata a quella di Pinocchio in bambino vero. Infatti, entrambi vengono trasformati in umani da una fata e poi ritornano in vita.
#La musica finale ricorda quella della Sirenetta, che finisce con un coro che canta la parte finale della canzone principale del film.
#Le tre ragazze innamorate di Gaston dovrebbero avere tutte una pettinatura diversa ma in più scene appaiono uguali o con le pettinature invertite.
#La Bestia è un personaggio secondario nel videogioco della Square Enix "Kingdom Hearts" e in "Kingdom Hearts II" il Castello della Bestia è un mondo giocabile.
#Durante il ballo finale, Belle e Adam ripetono gli stessi movimenti che fanno Aurora e Filippo nel film La bella addormentata nel bosco.
#Nella versione cinese, la Bestia è stata doppiata dall'attore Jackie Chan.
#Le fattezze di Lumière, il domestico trasformato in candelabro, che nel film si rivela brillante showman e "tombeur de femmes", richiamano quelle di Georges Descrières, attore francese conosciuto in Italia come interprete del protagonista nella serie televisiva di Arsenio Lupin e di Sam & Sally.
Fonte: Wikipedia
Edited by Lia483 - 11/7/2017, 21:29
