Aladdin, (Presentazione)

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view post Posted on 1/9/2010, 09:03     +1   -1
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Aladdin



Aladdin è un film d'animazione del 1992 prodotto dai Walt Disney Animation Studios e distribuito dalla Walt Disney Pictures. È considerato il 31° Classico Disney secondo il canone ufficiale e fa parte dei film dell'era del Rinascimento Disney. Il film è stato diretto da John Musker e Ron Clements ed è basato sul famoso racconto persiano di Aladino e la lampada meravigliosa contenuto nella raccolta Le mille e una notte. Il cast di doppiatori originali è composto da Scott Weinger, Jonathan Freeman, Robin Williams, Linda Larkin, Frank Welker, Gilbert Gottfried e Douglas Seale.

Howard Ashman, l'autore dei testi delle canzoni del film, concepì l'idea del film e la sceneggiatura passò attraverso tre bozze prima che il presidente della Disney Jeffrey Katzenberg desse il via alla produzione. Gli animatori basarono i loro disegni sul lavoro del caricaturista Al Hirschfeld e il computer venne impiegato sia per la colorazione sia per la creazione di qualche elemento animato. La colonna sonora è stata composta da Alan Menken e comprende sei canzoni con testi scritti anche da Tim Rice, entrato nel progetto dopo la scomparsa di Ashman.

Aladdin venne distribuito al cinema per la prima volta il 25 novembre 1992 con critiche positive, nonostante delle critiche di razzismo da parte del mondo arabo, e fu il maggiore successo di quell'anno incassando 217.350.219 $ negli Stati Uniti e 504.050.219 $ in tutto il mondo. La pellicola si è inoltre aggiudicata molti premi, molti dei quali per la colonna sonora. Il successo di Aladdin diede vita ad un mercato legato al film come due seguiti direct-to-video, Il ritorno di Jafar e Aladdin e il re dei ladri, una serie televisiva animata, giochi, video games, spin-off e altro.


TRAMA

Jafar, il perfido stregone Gran Visir del Sultano di Agrabah, sta cercando di impossessarsi della leggendaria Lampada Magica contenente un Genio in grado di esaudire ogni desiderio, che si trova nella Caverna delle Meraviglie, così da poter mettere le mani sul trono di Agrabah. Dopo aver assistito a un fallimentare tentativo di accesso alla Caverna da parte del suo scagnozzo, il ladruncolo Gazeem, che perisce nell'operazione, Jafar e il suo pappagallo Iago apprendono che solo un cosiddetto "diamante allo stato grezzo" può entrare nella Caverna, cioè una persona apparentemente comune che in sé rivela una grande purezza di cuore.

Nel frattempo la Principessa Jasmine, figlia del Sultano vedovo, annoiata dalla monotona vita di palazzo e oramai sentendosi soffocare dai suoi doveri reali che le impongono di maritarsi, decide di scappare di nascosto per andare in incognito al mercato di Agrabah, per esplorare il mondo esterno. Lì fa conoscenza con il giovane, affascinante, povero, coraggioso, atletico e furbo ladruncolo di strada Aladdin e la sua scimmietta Abu, che la salvano con astuzia da un mercante fanatico e rozzo. I due cominciano a frequentarsi nell'edificio diroccato ed in rovina dove vive Aladdin e scoprono di avere molto in comune, pur appartenendo a classi sociali opposte. Aladdin è un ragazzo umile e dal cuore d'oro e Jasmine, vedendo il suo eroe molto gentile con lei, capisce che delinque solo il necessario per sopravvivere e se ne innamora. Nel frattempo Jafar, che grazie alle sue arti magiche ha scoperto che Aladdin rappresenta il diamante allo stato grezzo, emette un ordine di cattura del ragazzo. Quando Aladdin viene arrestato dalle guardie, capeggiate da Razoul, Jasmine ne ordina la liberazione in veste di principessa, ma Razoul le dice che l'ordine è stato imposto direttamente da Jafar e deve discuterne con lui. Jasmine allora torna a palazzo ed incontra il visir, il quale però la inganna dicendole che Aladdin oramai è già stato giustiziato con l'accusa di aver rapito la principessa. La ragazza cade nello sconforto, sentendosi responsabile dell'accaduto.

Sotto forma di vecchio decrepito e deforme, Jafar raggiunge Aladdin e Abu in prigione e, dopo aver rivelato l'esistenza della Caverna delle Meraviglie, un luogo pieno di immensi tesori, li fa evadere attraverso un passaggio segreto e li conduce alla sua entrata, incaricando il giovane di portargli la Lampada in cambio di una ricca ricompensa. La gigantesca porta a forma di testa di tigre permette ad Aladdin e Abu di entrare ma intima loro di non toccare nient'altro che la Lampada. Ciononostante, Abu non riesce a trattenersi e tenta di rubare un gigantesco rubino e la Caverna comincia a crollare su se stessa, con il terreno che si tramuta in lava. Grazie all'aiuto di un Tappeto volante trovato tra gli oggetti proibiti, Aladdin riesce a trovare l'uscita prima che la lava lo travolga ma, quando si affaccia in superficie, Jafar cerca di ucciderlo e di impadronirsi della Lampada. Abu riesce a difendere il padrone mordendo il braccio di Jafar, ma a quel punto la Caverna si richiude inghiottendo al suo interno Aladdin, Abu e il Tappeto. Jafar crede di aver finalmente raggiunto l'obiettivo tanto cercato e bramato, ma quando cerca di prendere la lampada da sotto la veste, si accorge di non averla più, disperandosi e adirandosi. Infatti, un secondo prima di precipitare nella caverna, la scimmietta Abu era riuscita furbescamente a sottrarre l'oggetto al gran visir.

Nelle viscere della Caverna, Aladdin si riprende e si ritrova intrappolato; non sapendo che fare, strofina la Lampada per leggerne meglio l'iscrizione, liberando così il Genio, un essere dotato di grande umorismo e capacità di trasformismo, oltre che di immensi poteri magici. Il Genio afferma di poter esaudire tre desideri di qualsiasi natura (tranne uccidere, far innamorare qualcuno o resuscitare dalla morte). Con un abile inganno, Aladdin si fa portare fuori dalla Caverna senza esaudire alcun desiderio per farlo; una volta fuori, mentre Aladdin e il Genio stanno parlando tra di loro quest'ultimo confessa che, se potesse esprimere un desiderio, chiederebbe di essere libero, cancellando il peso di essere eternamente vincolato ad esaudire i desideri degli altri e privo di qualsiasi autonomia perché prigioniero della sua stessa Lampada. Aladdin si impietosisce a tale spiegazione e gli promette di liberarlo sfruttando l'ultimo desiderio. Dopo aver parlato al Genio di Jasmine, non potendo chiedere il suo amore come desiderio, Aladdin chiede al Genio di trasformarlo in un principe fenomenale, così da poter avere la possibilità di conquistare il cuore della principessa.

Proprio mentre Jafar sta per costringere il Sultano a cedergli la mano della principessa con l'ipnosi, per ottenere il suo scopo anche senza la Lampada, Aladdin arriva trionfante ad Agrabah in una splendida parata, portando il nome di "Alì Ababua". Nonostante l'iniziale rifiuto da parte di Jasmine, che lo crede l'ennesimo principe fanfarone interessato solo alla sua carica, Aladdin riesce a ingraziarsi la principessa esprimendo i propri sentimenti e facendole fare un giro insieme a lui sul Tappeto volante, per vedere il mondo che le è sempre stato negato. A bordo del Tappeto, in un'atmosfera da sogno, i due giovani vedono tanti posti del globo e capiscono di amarsi. Jasmine, che aveva già da prima intuito la vera identità di Alì, ossia Aladdin, lo smaschera e chiede spiegazioni ma questo si giustifica dicendo che si camuffava da ladruncolo per andare in giro senza essere riconosciuto ed evitare così la noiosa vita di corte. I due fanno ritorno al palazzo, e nel salutarsi, si scambiano il loro primo bacio.

Quella stessa notte, tuttavia, Jafar ha deciso di eliminare la concorrenza di Ababua: fa catturare Aladdin di nascosto dalle guardie e, dopo averlo fatto legare ed imbavagliare, lo fa gettare in mare. Il Genio, nascosto con la Lampada nel turbante del principe, salva la vita ad Aladdin utilizzando il secondo desiderio. Aladdin torna a palazzo. Mentre Jafar è quasi riuscito a farsi cedere la mano di Jasmine con la sua magia, il ragazzo irrompe, rivela la cospirazione del Gran Visir e rompendo il suo scettro a forma di serpente ne annulla i sortilegi. Il Sultano torna così cosciente di sé e, resosi conto della situazione, cerca di far arrestare Jafar, il quale riesce però a defilarsi con una bomba fumogena. Il sultano, adirato, ordina di cercare Jafar ovunque. Un attimo prima di sparire, Jafar ha però notato la Lampada dentro il turbante di Aladdin, realizzando così la vera identità di Alì Ababua.

A questo punto Aladdin entra in conflitto con il Genio, in quanto decide di non liberarlo per non farsi crollare la situazione addosso, essendo il giovane inesperto destinato a governare il regno come futuro Sultano, e mentre è indeciso se rivelare chi è veramente oppure no, Iago gli ruba la Lampada e la porta a Jafar, che diventa il nuovo padrone del Genio. Il malvagio utilizza i primi due desideri per diventare il nuovo Sultano di Agrabah e lo Stregone più potente di tutto mondo. Utilizzando i suoi nuovi ed incredibili poteri, Jafar prende controllo di Jasmine e del Sultano, rivela la vera identità di Aladdin ed esilia il ragazzo con Abu sui monti del Tibet, grazie ad un potente maleficio. Tuttavia, Jafar spedisce inavvertitamente nella terra ghiacciata anche il Tappeto, permettendo ad Aladdin e Abù di tornare a palazzo per affrontarlo.

All'arrivo di Aladdin nella sala del trono, Jasmine rivede il suo amato mentre cerca di intrufolarsi e distrae Jafar con un finto tentativo di seduzione mentre il ragazzo cerca di riprendersi la Lampada, arrivando addirittura a baciare Jafar, provocando il disgusto dei presenti (Aladdin, più di tutti, ne è sconcertato). Jafar si rende però conto dell'inganno, vedendo Aladdin riflesso sulla corona donata a Jasmine e, furioso, imprigiona la principessa in un'enorme clessidra ed affronta il ragazzo. Dopo un duro scontro, Jafar si trasforma in un gigantesco cobra e prevale sul giovane. Mentre stringe Aladdin tra le sue spire ed è sul punto di stritolarlo, Jafar afferma di essere il più grande e potente essere sulla Terra. Aladdin allora capisce che il punto debole di Jafar è la sua inesauribile sete di potere, e gli fa notare che i poteri del Genio saranno sempre superiori ai suoi. Rendendosi conto che Aladdin ha ragione, Jafar usa il suo terzo ed ultimo desiderio per farsi trasformare in un genio onnipotente, non tenendo conto però del fatto che un genio non è libero e finendo così imprigionato nella sua stessa Lampada, trascinando con sé Iago mentre viene risucchiato. Dopodiché, il Genio la scaglia nel deserto, esiliando i due nella Caverna delle Meraviglie.

Dopo aver realizzato che non può più continuare a pretendere di essere ciò che non è, Aladdin decide di tornare ad essere se stesso e, mantenendo la promessa, usa il suo terzo ed ultimo desiderio non per tornare di nuovo un principe ma per liberare il Genio dalla sua Lampada. Realizzando che sua figlia è davvero innamorata di Aladdin, il Sultano cambia la legge in favore dei due innamorati, per permettere alla principessa di sposare chiunque ella ritenga degno. Nel finale il Genio, finalmente libero, parte a scoprire le bellezze del Mondo, mentre Aladdin e Jasmine, innamorati, si baciano e festeggiano il loro fidanzamento.


CAST ORIGINAL E PERSONAGGI

#Scott Weinger è Aladdin / Principe Alì Ababua: un povero ladruncolo di Agrabah ma dal cuore puro. Brad Kane presta la sua voce nelle parti cantate. Weinger inviò il suo provino su una registrazione domestica con sua madre nel ruolo del Genio e sei mesi dopo, dopo numerose chiamate, scoprì di aver ottenuto la parte.
#Robin Williams è il narratore e il Genio: un simpatico genio con enormi poteri che può esercitare solo quando il suo padrone lo desidera. Clements e Musker scrissero il personaggio del genio ispirandosi a Williams e quando trovavano delle difficoltà,anche per le animazioni, costruivano il personaggio basandosi esclusivamente sulle performance reali di Williams. Quando Williams vide il risultato rise talmente tanto che accettò immediatamente di far parte del progetto. Nella versione italiana la voce del genio è di Gigi Proietti.
#Jonathan Freeman è Jafar: il potente Gran Visir e uno stregone malvagio di Agrabah nonché antagonista della storia. Jafar doveva avere inizialmente un carattere irritabile ma i registi optarono per un carattere calmo credendolo più terrificante. L'animatore Andreas Deja cercò di incorporare nelle animazioni del personaggio alcune espressioni facciali di Freeman.
#Linda Larkin è la Principessa Jasmine: principessa di Agrabah, è stufa della vita di palazzo. Lea Salonga doppia il personaggio nelle parti cantate. Larkin venne scelta nove mesi dopo la sua audizione ma dovette adattare il suo timbro vocale per avere la voce che i produttori volevano per il personaggio.
#Frank Welker è Abù: il cleptomane cucciolo di scimmia amico di Aladdin dotato di una voce particolarmente acuta. Gli animatori filmarono delle scimmie allo zoo di San Francisco per studiare i movimenti che Abu avrebbe fatto. Nei tre anni di tempo spesi per il personaggio, Welker non ha mai incontrato né Weinger né Williams. Welker ha inoltre prestato la voce alla tigre di Jasmine, Raja, e alla Caverna delle Meraviglie.
#Gilbert Gottfried è Iago: il sarcastico pappagallo chiacchierone amico di Jafar. L'animatore di Iago, Will Finn, cercò di incorporare qualche aspetto di Gottfried nel design del personaggio, in particolar modo i suoi occhi semichiusi e la dentatura sempre in vista.
#Douglas Seale è il sultano: il pomposo ma gentile sovrano di Agrabah, alla disperata ricerca di un pretendente da dare in mano a sua figlia Jasmine. Per alcuni aspetti del personaggio gli animatori si sono ispirati al Mago di Oz, creando così una figura autoritaria ma alla stesso tempo un po' pasticciona.
#Jim Cummings è Razoul: il capitano delle guardie. Il suo nome è stato ispirato dall'animatore Rasoul Azadani.
#Il Tappeto volante è un magico tappeto in grado di volare. L'animatore Randy Cartwright disse che il lavoro sul personaggio del tappeto è stata una bella sfida in quanto esso è solo una figura quadrata che si esprime attraverso la mimica — "È come se recitassero degli origami". Cartwright prese un pezzo di stoffa pieghevole durante le animazione per vedere le posizioni che "tappeto" avrebbe assunto. Una volta terminata l'animazione del personaggio, la superficie del tappeto venne disegnata in maniera digitale.


MUSICA

Il compositore Alan Menken e gli autori dei testi Howard Ashman e Tim Rice vennero elogiati per la creazione di una colonna sonora che è "decisamente buona, degna rivale degli altri film animati Disney degli anni novanta." Menken e Ashman iniziarono a lavorare al film assieme mentre Rice entrò nel progetto dopo la morte di Ashman in seguito ad una complicazione dovuta all'AIDS all'inizio del 1991. Benché quattordici canzoni vennero scritte per Aladdin solo sei sono presenti nel film, tre per ciascun autore. L'edizione speciale DVD del 2004 include quattro canzoni extra nei primi test animati e il video musicale di una, "Proud of Your Boy", interpretata da Clay Aiken, apparsa anche nell'album DisneyMania 3.

1.Notti d'Oriente (Arabian Nights) – 1:23 (testo: Howard Ashman – musica: Alan Menken) – interpretata da Daniele Viri
2.La leggenda della lampada (Legend of the Lamp) – 1:21 (musica: Alan Menken)
3.La mia vera storia (One Jump Ahead) – 2:24 (musica: Alan Menken) – interpretata da Vincent Thoma
4.Ragazzi di strada (Street Urchins) – 1:52 (musica: Alan Menken)
5.La mia vera storia (reprise) (One Jump Ahead (Reprise)) – 1:01 (testo: Tim Rice – musica: Alan Menken) – interpretata da Vincent Thoma
6.Un amico come me (Friend Like Me) – 2:28 (testo: Howard Ashman – musica: Alan Menken) – interpretata da Gigi Proietti
7.Essere liberi (To Be Free) – 1:40 (musica: Alan Menken)
8.Il principe Ali (Prince Ali) – 2:52 (testo: Howard Ashman – musica: Alan Menken) – interpretata da Gigi Proietti
9.Il mondo è mio (A Whole New World) – 2:41 (testo: Tim Rice – musica: Alan Menken) – interpretata da Vincent Thoma & Simona Peron
10.Il momento di Jafar (Jafar's Hour) – 2:39 (musica: Alan Menken)
11.Il principe Ali (reprise) (Prince Ali (reprise)) – 1:11 (testo: Howard Ashman – musica: Alan Menken) – interpretata da Massimo Corvo
12.Ai confini del mondo (The Ends of the Earth) – 1:37 (musica: Alan Menken)
13.Il bacio (The Kiss) – 1:52 (musica: Alan Menken)
14.In una notte buia (On a Dark Night) – 2:55 (musica: Alan Menken)
15.La fuga di Jasmine (Jasmine Runs Away) – 0:47 (musica: Alan Menken)
16.Al mercato (Marketplace) – 2:39 (musica: Alan Menken)
17.La caverna delle meraviglie (The Cave of Wonders) – 4:58 (musica: Alan Menken)
18.La promessa di Aladdin (Aladdin's Word) – 1:52 (musica: Alan Menken) – le prime battute citano Una Stella Cade
19.La battaglia (The Battle) – 3:39 (musica: Alan Menken)
20.Lieto fine ad Agrabah (Happy End in Agrabah) – 4:13 (musica: Alan Menken)




I conflitti di Robin Williams con lo Studio

In gratitudine del successo ottenuto con il film Disney/Touchstone Good Morning, Vietnam, Robin Williams doppiò il Genio per uno stipendio dettato dal SAG ($75 000) a condizione che il suo nome o la sua immagine non fossero utilizzate a scopi promozionali e che il suo personaggio (secondario) non prendesse più del 25% di spazio su poster e/o materiale pubblicitario in quanto Toys - Giocattoli doveva essere distribuito nelle sale appena un mese dopo il debutto di Aladdin. Per ragioni finanziarie lo studio non rispettò l'accordo in nessun dei due punti, in particolare nei poster dove il Genio occupava il 25% dell'immagine ma tutti gli altri personaggi, principali e secondario, avevano uno spazio minore. Il libro Disney Hyperion Aladdin: The Making Of An Animated Film classificò come personaggi principali sia "Il venditore ambulante" che "Il Genio" ma con riferimento a Williams solamente come "l'attore che interpreta il Genio". Williams e la Disney ebbero un conflitto e come conseguenza Dan Castellaneta doppiò il Genio in Il ritorno di Jafar, nella serie televisiva animata di Aladdin e registrò la parte di Aladdin e il re dei ladri. Quando Jeffrey Katzenberg venne licenziato dalla Disney e venne sostituito dal precedente capo produzione della 20th Century Fox Joe Roth (il cui ultimo film con la Fox fu il buon successo proprio con Williams Mrs. Doubtfire - Mammo per sempre) questi fece delle scuse pubbliche a Williams da parte della Disney. Williams accettò di interpretare il film della Hollywood Pictures' Jack, diretto da Francis Ford Coppola, ma soprattutto accettò di doppiare ancora una volta il Genio nel sequel il re dei ladri (per un compenso maggiore), sostituendo tutto il lavoro di Castellaneta.


PREMI

Aladdin ha ricevuto numerose candidature per molti premi cinematografici, principalmente per la musica. Vinse due Premi Oscar, Migliore colonna sonora e Miglior canzone per "A Whole New World" ("Il mondo è mio"), ricevendo una nomination anche per un'altra canzone ("Friend Like Me"),per il montaggio sonoro e per il miglior sonoro. Ai Golden Globe Aladdin vinse i premi nelle categorie migliore canzone originale ("A Whole New World" - "Il mondo è mio") e migliore colonna sonora originale, oltre che ad un premio speciale per Robin Williams, e venne nominato nella categoria migliore film commedia-musicale. Altri premi includono un Annie Award per il miglior film d'animazione, un MTV Movie Award per la Miglior interpretazione comica a Robin Williams, tre Saturn Award per miglior film fantasy, migliore attore emergente a Scott Weinger e migliore attore non protagonista a Robin Williams, il premio per migliore film d'animazione da parte della Los Angeles Film Critics Association, e quattro Grammy Award: migliore album, migliore canzone dell'anno, miglior interpretazione vocale pop di coppia o di gruppo e miglior canzone scritta per un film, televisione o altri media audio-visivi per "Il mondo è mio".


Distribuzione

Il film venne distribuito nel formato VHS, negli Stati Uniti, il 1º ottobre 1993 nella collana dei "Classici Disney". Nel suo primo weekend Aladdin vendette circa 10.8 milioni di copie per raggiungere poi i 25 milion totali (record che sarebbe stato poi infranto da Il re leone). Venne poi ritirato dal mercato il 30 aprile 1994.

Il 5 ottobre 2004 Aladdin venne distribuito per la prima volta in DVD nella Walt Disney Platinum Edition. Questa versione conteneva un disco con materiale extra ed era caratterizzata da disegni restaurati e puliti, preparati per una ridistribuzione programmata e mai avvenuta nel circuito IMAX nel 2003,. Accompagnato da una campagna marketing di 19 milioni di $ il DVD vendette circa 3 milioni di unità, meno degli altri titoli Platinum Edition. La colonna sonora del film fu disponibile in Dolby 5.1 o nel formato Disney Enhanced Home Theater Mix. Il DVD venne ritirato dal mercato nel gennaio 2008 assieme ai due sequel del film.


Controversie

Sia nella versione italiana che in quella americana uno dei versi dalla canzone d'apertura, "Le notti d'oriente" venne modificato in seguito alle proteste dell'American-Arab Anti-Discrimination Committee (ADC). Le parole vennero cambiate nel luglio 1993 da "E ti trovi in galera anche senza un perchè/che barbarie, ma è la mia tribù" (Where they cut off your ear if they don't like your face/It's barbaric, but, hey, it's home) della versione originale a "C'è un deserto immenso e un calore intenso/Non è facile, ma io ci vivo laggiù" (Where it's flat and immense and the heat is intense/It's barbaric, but, hey, it's home). Questa modifica apparì per la prima volta nell'edizione video americana del 1993. L'edizione originale americana era ancora disponibile nella prima distribuzione del CD audio ma al secondo rilascito vennero usate le nuove parole. La nuova registrazione utilizza ancora lo stesso doppiatore/cantante della prima versione. Entertainment Weekly inserì Aladdin nella lista dei film più controversi della storia a causa di questo fatto. L'ADC criticò anche la rappresentazione di Aladdin e Jasmine, considerandoli troppo anglicizzati e con un accento anglo-americano in contrasto con gli altri personaggi del film, i quali appaiono con la pelle scura, un accento arabo, lineamenti grotteschi, villani e avari.

Un'altra scena ha scatenato ulteriori polemiche ma solamente nella versione americana del film. Quando Aladdin viene attaccato dalla tigre Rajah sul balcone del palazzo, egli dice "Come on... good kitty, take off and go..." e la parola "kitty" è accavvallata ad un altro suono non ben identificabile, probabilmente il respiro di Rajah. Alcuni spettatori riportarono di aver sentito "Good teenagers, take off your clothes," considerandolo un riferimento subliminale alla promiscuità. A causa di questo problema la Disney cambiò la frase con "Down, kitty" nell'edizione DVD.

Gli appassionati dei film d'animazione notarono delle somiglianze tra Aladdin e il non concluso film di Richard Williams The Thief and the Cobbler (conosciuto anche come Arabian Knight sotto la Miramax Films e The Princess and the Cobbler al Majestic Films International). Queste similitudine riguardano: la trama, i personaggi, scene e disegni fondali e l'antagonista Zig-Zag assomiglia nel disegno e nei modi ad alcuni tratti del Genio e Jafar. Benché Aladdin venne distribuito prima di The Thief and the Cobbler, quest'ultimo entrò in produzione nei primi anni 60 incontrando però molti ostacoli come problemi finanziari, detenzioni di copyright e ritardi di produzione dovuti alla separazione degli studios produttori mentre cercavano di concludere il film dopo che Richard Williams venne allontanato dal progetto per la non riuscita dello stesso. La rimandata distribuzione avvennuta con la Miramax (studio di proprietà della Disney) fece ri-editare il film e per questo a volte risulta che The Thief and the Cobbler sia una copia di Aladdin.


Tematiche

I produttori pensavano che il messaggio originale della storia non fosse appropriato per il film e decisero di dargli "una spintarella" facendo sembrare i desideri una cosa bellissima che potrebbe diventare però un serio problema. Altro grande tema è riferito al non sembrare ciò che non si è: sia Aladdin che Jasmine fingono di essere persone che non sono finendo nei guai o il Principe Ali fallisce nell'impressionare Jasmine in quanto essa è l'unica persona a riconoscerlo come Aladdin. È presente anche la tematica dell'"imprigionamento", situazione comune a molti dei personaggi - Aladdin e Jasmine sono infelici della loro vita, il Genio è vincolato alla sua lampada e Jafar al Sultano; questa situazione è rappresentata visivamente da muri, sbarre e dalle prigioni nel palazzo di Agrabah oltre che dalla scena in cui Jasmine libera degli uccelli chiusi in gabbia. Jasmine è inoltre descritta come una principessa Disney differente da quelle classiche per la sua ribellione alla vita reale e alla scala sociale cercando di trovare la sua strada al contrario delle principesse che cercano solo di essere salvate.


CITAZIONI

#Quando Aladdin promette al Genio di liberarlo un giorno, quest'ultimo teme che Aladdin stia mentendo. Per spiegare questo timore, il Genio trasforma la sua testa in quella di Pinocchio, e si fa allungare il naso.

#Nella stessa scena, il Genio cerca il costume da principe per Aladdin in un libro. Nel sfogliarlo, il suo dito viene morso dal granchio Sebastian del classico La sirenetta.

#Sempre nella medesima scena, il Genio definisce gli abiti poveri indossati da Aladdin come "troppo da Mille e Una Notte", citando la raccolta di fiabe orientali da cui è tratta la storia a cui è ispirato il film.

#Quando Aladdin libera il Genio alla fine del film, quest'ultimo lo ringrazia e se ne va. Fra tutti gli oggetti che porta con sé appare anche un cappello raffigurante il viso di Pippo.

#La Lampada e il Tappeto volante appaiono anche nel film La principessa e il ranocchio.

#Quando Aladdin e Jasmine sono intrappolati dalle guardie nel palazzo diroccato, Aladdin convince la ragazza a scappare con lui. Il ragazzo le chiede "Ti fidi di me?": ricalca lo stesso contesto che vede protagonista Dave nel film live action L'apprendista stregone oltre ad un episodio della serie Teen Titans, quando Terra porta BB a fare un giro.

#Alla canzone del Genio Un amico come me rimandano molto due canzoni di un altro film della Disney e uno della Pixar: Un caro amico come te de Le follie dell'imperatore, e Hai un amico in me di Toy Story.

#La fiaba sonora di questo film Disney è stata narrata in italiano da Michele Kalamera, voce del Capitano delle guardie Razoul.

#Nella scena dove il Sultano impila degli animaletti giocattolo, formando una torretta, si può vedere la Bestia, protagonista del film La bella e la bestia del 1991. Inoltre, il doppiatore italiano di Jafar, Massimo Corvo, è lo stesso che ha doppiato la Bestia nell'edizione italiana del film La bella e la bestia.

#La scena dove Aladdin va a prendere la Lampada in punta di piedi per evitare di fare rumore cita la scena del film Indiana Jones e i predatori dell'arca perduta.

#Jafar appare anche nella serie TV Once Upon a Time in Wonderland, dove è l'antagonista secondario, insieme al Genio, che è uno dei protagonisti.

#Durante la canzone Il mondo è mio Aladdin e Jasmine volano attraverso un giardino molto simile a quello presente in Hercules quando Hercules e Meg trascorrono la serata in compagnia, dopo la giornata di riposo all'insaputa di Phil.

#Aladdin e Jasmine appaiono anche nell'ultima scena del film direct-to-video Il re leone 3 - Hakuna Matata mentre entrano nella sala cinematografica a bordo del Tappeto volante.

#Nell'episodio Mypod d'ottone e manicotti di dinamite dei Simpson vengono parodiati il Genio e il Tappeto volante.

#Quando Aladdin esprime il suo primo desiderio, il Genio, leggendo un libro, cita la "Caesar's Salad": infatti, in pochi istanti, egli compare vestito da Giulio Cesare, mentre un braccio che brandisce un pugnale esce fuori dal libro. Qui vengono citate in parte le ultime parole del romano prima di morire pugnalato dal figlio adottivo Bruto: "Tu quoque Brute filii mi".

#Nel film direct-to-video Buzz Lightyear da Comando Stellare - Si parte!, gli LGM ricostruiscono il ranger meccanico XR utilizzando anche la Lampada di Aladdin, oltre ad altri oggetti.

#In origine Aladdin doveva somigliare all'attore Michael J. Fox, ma in seguito fu modellato più simile a Tom Cruise. Invece i suoi movimenti sono ispirati, in parte, a quelli di Mc Hammer.

#Quando Iago domanda a Jafar "Allora? Com'è andata?" ricorda molto il film La bella e la bestia quando Le Tont domanda a Gaston.

#Quando il Genio veste Aladdin come un principe, ricorda la scena del film Cenerentola, quando la fata Smemorina, veste Cenerentola per farla andare alla festa.





Fonte: Wikipedia

Edited by Lia483 - 13/1/2017, 10:56
 
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view post Posted on 28/12/2014, 13:44     +1   -1
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Grazie ad un gioco, ho scoperto che Aladdin ha origini cinese :D

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